Se ripenso alle mie prime lezioni di yoga come allieva, ricordo perfettamente la sensazione di disagio e quasi “fastidio” nel rimanere ferma nella posizione di Savasana.
Credo sia capitato a molti, soprattutto principianti, di provare sensazioni non particolarmente piacevoli in quel momento di silenzio e di staticità, come se dovessimo forzare il nostro corpo a rimanere immobile, quando invece non ha nessuna voglia di farlo.
Col passare del tempo, lezione dopo lezione, si impara a lasciare andare, a “stare” in Savasana, osservare le sensazioni che ci ha lasciato la pratica, ascoltare il nostro corpo e i nostri pensieri, senza costrizioni.
Poi arriva un giorno che aspetti quel momento, e quando ti sdrai al pavimento e fai un profondo respiro liberatorio, srotolando ogni singola vertebra al pavimento e mollando ogni singolo muscolo del tuo corpo, senti un benessere sempre più profondo e da quel momento, non potrai più farne a meno!
Perchè non saltare Savasana
Ecco 5 buoni motivi per non saltare Savasana:
- Rilassamento profondo: Savasana favorisce il rilassamento profondo del corpo e della mente. Saltarla significherebbe privarsi di questo momento di tranquillità e riposo che consente al corpo di recuperare e rigenerarsi.
- Integrazione dei benefici della pratica: Dopo lavorato intensamente con il corpo in una lezione di yoga, Savasana offre l’opportunità di integrare i benefici ottenuti durante la pratica. Durante questa fase di rilassamento, il corpo ha modo di assorbire e assimilare gli effetti positivi dello yoga.
- Riduzione dello stress e dell’ansia: Savasana è particolarmente efficace nel calmare il sistema nervoso, ridurre lo stress e alleviare l’ansia. Questa posizione favorisce il rilascio delle tensioni accumulate nel corpo e incoraggia uno stato di calma e tranquillità mentale.
- Equilibrio energetico: Savasana consente di bilanciare l’energia sottile nel corpo, aiutando a ristabilire un flusso armonioso di prana (energia vitale). Saltarla potrebbe impedire questo processo di riequilibrio e lasciare l’energia del corpo in uno stato di squilibrio.
- Consapevolezza e meditazione: La pratica di Savasana offre un’opportunità per coltivare la consapevolezza e la meditazione. Rimanendo in uno stato di rilassamento consapevole, è possibile sviluppare una maggiore presenza mentale e un’esperienza di connessione più profonda con sè stessi.
Ovviamente, ci possono essere situazioni in cui è necessario saltare Savasana, ad esempio se si ha poco tempo a disposizione o se ci si sente troppo agitati o inquieti.
Io consiglio di praticare Savasana sempre dopo la pratica, anche solo per qualche minuto… il nostro corpo e la nostra mente ringrazierà!